La tecnologia digitale pervade in maniera sempre più organica le nostre vite e noi di Tredipi siamo sempre in prima linea per quanto riguarda lo sviluppo di soluzioni informatiche che trascendano la sola IT security, arrivando anche nel campo della sicurezza. In particolare, si parla oggi di Health Technology Assessment quando ci si riferisce ad un approccio multi dimensione e disciplinare per portare avanti vari tipi di analisi di tipo medico attraverso ad una tecnologia digitale ben specifica, al fine di mantenere i costi bassi ma aumentare la qualità dell'intervento, riuscendo a contemperare dunque le esigenze del paziente di ottenere un intervento ben riuscito per la sua salute, senza pesare più di tanto sul sistema sanitario nazionale.
Secondo l'organizzazione Mondiale della Sanità, viene considerato come tecnologia sanitaria ogni dispositivo medico e chirurgico - che può essere anche un vaccino o una procedura - votato a garantire il miglioramento della salute o quello di salvare completamente la vita del paziente.
Secondo questa vision, l'obiettivo della Health Technology Assessment è quello di riuscire a valutare quali sono gli effetti potenziali della tecnologia digitale - imbastendo modelli di analisi per valutare anche quelli reali - dal momento dell'introduzione. In particolare, si tengono sotto contro i valori relativi alla sicurezza e ai costi, oltre che all'impatto sociale, portando infine a stilare un'opinione oggettiva corredata dai fatti su quali sono stati i benefici e i risparmi che l'intero ciclo di vita della tecnologia digitale ha comportato sull'economia e sul sistema sanitario nazionale in un momento di profonda crisi per il settore.
Secondo le direttive del Ministero della Salute, dell'AIFA e dell'AGENAS, tutte le procedure di HTA devono essere regolate da questi stessi enti, al fine di valutare quali sono i benefici e le negatività di questo sistema, al fine di catalogare probabilità effetti avversi, insorgenza di resistenze oppure tollerabilità e facilità di utilizzo degli stessi.
Dall'HTA deriva il concetto di Smart Health, ovvero quello di sanità intelligente. Per trovare un'applicazione a questo concetto, però, è necessario che i dispositivi si trovino all'interno dell'Internet of Things, ovvero internet delle cose, applicato alla medicina. In tal senso, gli oggetti che si utilizzano per portare avanti le varie cure o trattamenti devono essere dotati di sensori che comunicano fra di loro e rispondono agli stimoli esterni dei medici, al fine di aiutarli a diagnosticare prima e meglio una malattia. Tutto ciò è possibile solamente tramite l'impiego, anche massiccio, di algoritmi elaborati e un'intelligenza artificiale ben sviluppata che può, in alcuni casi, arrivare anche a prevedere eventi futuri come infarto oppure un malore improvviso.
In tal senso, il Governo Italiano ha deciso di stanziare i primi 8 miliardi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza per la sanità, al fine di rafforzare il sistema sanitario nazionale e potenziare le cure a tutti coloro che ne abbiano bisogno, sia in fase primaria che intermedia, avendo comunque cura di chi è più fragile e necessità di un occhio di riguardo per poter salvaguardarsi al meglio da ogni tipo di imprevisto nascente o futuro, pieno di incognite di vari tipi.
In tal senso, il PNRR punta a sviluppare assistenza di prossimità e innovazione, dove l'ammodernamento tecnologico delle strutture sanitarie sia pubbliche che private sono al primo posto. Diventa fondamentale muoversi per tutti coloro offrano servizi di natura medica per trovare i migliori sistemi di intelligenza artificiale applicati allo smart health, in modo da trovarsi pronti quando i fondi diventeranno disponibili per essere investiti.
Per la sanità, il PNRR prevede un miglioramento globale delle prestazioni erogate sul territorio, perseguite attraverso il potenziamento e la creazione di vari presidi territoriali, in grado erogare assistenza domiciliare e telemedicina, con assistenza remota. Le misure più importanti, però, rimangono quelle dirette a potenziare le attrezzature e infrastrutture sanitarie da un punto di vista tecnologico, investendo in nuove tecniche per la cura e diagnosi delle patologie, come quelle dell'HTA e dello Smart Health.
In questo senso, verranno stabiliti dei punti cardine per la ricerca scientifica che si baseranno non soltanto sullo sviluppo e ricerca di nuove modalità di intervento medico ma anche sulla predisposizione di programmi di formazione per il personale.
Noi di Tredipi abbiamo già molti anni di esperienza alle spalle e molteplici centinaia di clienti entusiasti di essersi rivolti a noi per trovare le migliori soluzioni informatiche per la loro azienda, anche sanitaria.
