L'Italia è un Paese che deve fare della valorizzazione turistica un punto cardine della propria strategia di crescita e produzione visto il grande patrimonio artistico e paesaggistico che offre, da nord a sud. In questo senso, è stato varati il piano PST, Piano Strategico del Turismo, al fine di permettere un maggiore investimento in questo settore da parte degli operatori già coinvolti, anche se in maniera più superficiale. Le strategie per fare andare avanti questi fini, in questo senso, devono comunque essere trasversali e puntare ad una maggiore integrazione del turismo italiano con gli strumenti digitali, in modo da ottimizzare i servizi offerti al cliente, soprattutto straniero, senza però perdere di vista il punto fondamentale: ovvero accrescere il territorio da un punto di vista culturale.
Per promuovere il territorio del proprio Paese, molti reputano che sia indispensabile la presenza sullo stesso di determinate forme di attrazione culturale o naturale. In realtà, la presenza di reperti storici aiuta sicuramente una certa località a svilupparsi meglio, tuttavia non è per niente essenziale. Utilizzando i giusti strumenti tecnologici orientati al turismo, è possibile creare nuovi modi di approcciarsi alle vacanze, rendendo unico il turismo. Si pensi, ad esempio, alla presenza di percorsi naturalistici su montagna o in collina o di monumenti artistici meno famosi perché poco attenzionati. Il PST punta a integrare le tecnologie digitali alla fruizione di luoghi d'arte esistenti e in disuso, valorizzandoli. Con le giuste strategie informatiche, ad esempio utilizzo di applicazioni durante la visita o predisposizione di siti internet per tour interattivi, è possibile carpire fette di turismo straniero e interno, permettendo loro di scoprire borghi e luoghi di cultura altrimenti sconosciuti e dimenticati.
L'obiettivo di migliorare il turismo in Italia nel 2022 e nel futuro tramite lo strumento specifico del PST è duplice: da un lato, c'è appunto la possibilità economica, che si può tradurre in un maggior gettito economico per tutti gli italiani coinvolti nel settore - e di conseguenza anche erariale dello Stato tramite tributi e tasse - mentre da un lato c'è anche un risvolto non indifferente, relativo alla possibilità di rendere territori ormai stagnanti in crescita e in economia delle nuove mete interessanti.
Valorizzare un territorio dal punto di vista culturale, in tal senso, significa investire profondamente anche nei cittadini e negli abitanti di un determinato posto, dando loro la possibilità crescere e svilupparsi economicamente senza doversi spostare in mete più gettonate. Inoltre, introducendo degli strumenti specifici e digitali per la fruizione del turismo in Italia si può dare vita a settori nuovi e inesplorati, che facciano dell'innovazione digitale il proprio punto cardine.
La pandemia da Covid-19 ha mutato radicalmente determinati approcci alla vita e il turismo non ha fatto eccezione, soffrendone anche troppo. Ad esempio, si sono sviluppati nuovi trend per usufruire del turismo, come quello di prossimità, rivolto soprattutto a viaggiatori interni che non vogliono spostarsi troppo dai loro luoghi di vita. Esistono poi altri tipi di tendenza, come l'active tourism, che prevede il ricorso durante le vacanze di attrazioni di tipo sportivo, l'undertourism, che invece si basa sulla scoperta di luoghi meno affollati e il turismo rurale, in aperta campagna o in luoghi incontaminati, per mangiare cibo locale oppure respirare aria pulita.
Questi nuovi trend per il turismo in Italia possono essere una miniera d'oro per i più attivi nella promozione di attività, perché sono eseguiti da persone che ricercano anche la comodità tecnologica. Investire in app e contenuti di digital marketing che le promuovono, dunque, è una buona idea per far parlare di sé e promuovere la propria attività commerciale.
Quando si parla di tecnologia e strumenti per il turismo, sta diventando fondamentale predisporre la presenza di applicazioni in grado di migliorare l'esperienza turistica del villeggiante. Ad esempio, per la visita guidata si fa ormai ampio ricorso a sistemi per i tour organizzati interamente digitali: sviluppare applicazioni che servano ad accompagnare l'utente lungo i luoghi di visita turistici, ad esempio, può essere vincente, perché permette interattività e coinvolgimento che una semplice guida turistica non è sempre in grado di trasmettere. Inoltre, diventa fondamentale anche promuoversi con strategie di web marketing, creando la propria presenza in rete per intercettare i visitatori, stranieri o italiani, che vogliono vivere vacanze diverse, in luoghi spesso lontani dalle classiche mete.
Noi di Tredipi offriamo consulenza specifica per aiutare lo sviluppo del turismo in Italia, applicando le nostre competenze e conoscenze sui sistemi informatici alla realtà, cercando di dare vita a nuove frontiere del turismo che siano interattive.
